Dividere tempo, risorse ed energie nell’interlocuzione con un pool di fornitori ampio e frammentato può ingenerare diseconomie e criticità gestionali, soprattutto nel mercato attuale colpito dal contesto pandemico. Pasini, unica azienda in Italia, fornisce un pacchetto completo di prodotti per il foro finestra di cui gestisce l’intera produzione.
Il trend verso una transizione efficiente e green del parco immobiliare italiano è in consolidamento. A certificarlo è il Rapporto Annuale sulla certificazione energetica degli edifici dell’Enea, pubblicato di recente. Lo studio dell’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ha rilevato come gli edifici ad alte prestazioni energetiche siano passati dal 7% al 10% del totale nel periodo 2016-2019, grazie a interventi di ristrutturazione sempre più efficienti e all’innesto di nuove costruzioni progettate all’insegna della sostenibilità.
La classe energetica di un immobile, ricordiamo, si calcola in base a quanto combustibile viene consumato all’anno per ogni metro quadrato di superficie riscaldata. Una casa in Classe F consuma circa 5 volte di più, per metro quadro, di una casa in Classe A.
Pasini consolida la propria posizione, resistendo all’onda d’urto della pandemia, e resta nel 7% di aziende italiane che garantiscono la massima affidabilità commerciale e maggiormente virtuose nei pagamenti ai fornitori. A certificarlo è l’attestato Cribis Prime Company, assegnato anche per il corrente anno 2020 a Pasini, dopo quelli ricevuti negli anni 2018 e 2019. La certificazione Cribis Prime Company è il riconoscimento dell’efficacia dell’azione aziendale pure nel difficile contesto pandemico. Gli sforzi di Direzione e rete commerciale hanno portato alla conservazione del fatturato e della reattività della struttura interna e di conseguenza all’efficace mantenimento del network di rapporti con il settore edile e con il mondo finanziario.